Incidente ferroviario tra Andria e Corato: più di 20 morti e 50 feriti.

In una immagine pubblicata su Facebook dal sindaco di Corato, Massimo Mazzilli, lo scontro tra due treni di linea della Bari Nord avvenuto sul tratto a binario unico tra Ruvo di Puglia e Corato, 12 luglio 2016. ANSA/FACEBOOK MASSIMO MAZZILLI +++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA +++
Foto pubblicata su Facebook dal sindaco di Corato, Massimo Mazzilli.
ANSA/FACEBOOK MASSIMO MAZZILLI

ANSA, ore 18.45
E’ salito a 23 il numero delle vittime dello scontro fra i due treni che viaggiavano lungo la linea ferroviaria Bari nord, fra Corato e Andria. Sono, invece, una cinquantina i feriti, ricoverati negli ospedali della zona, la maggior parte dei quali ad Andria, Corato, Barletta, Bisceglie, alcuni a Terlizzi, al policlinico di Bari. Il numero delle vittime dello scontro tra i due treni di linea della Bari Nord potrebbe essere destinato a salire ulteriormente.

La procura di Trani indaga per omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario. Al momento il fascicolo è stato aperto a carico di ignoti.

Nella collisione uno dei due macchinisti è morto mentre non si hanno, al momento, notizie della sorte del collega che era sull’altro convoglio. Lo ha reso noto una fonte della società ferroviaria.

L’impatto frontale, avvenuto all’inizio di una curva su binario unico, è avvenuto in aperta campagna. Uno dei due convogli era partito da Corato ed era diretto ad Andria e l’altro, viceversa, proveniva da Andria e andava in direzione Corato.

A bordo di quel treno, ogni giorno, oltre ai pendolari e agli studenti, ci sono anche molti viaggiatori che devono raggiungere l’aeroporto di Bari Palese.

La zona è sorvolata da numerosi elicotteri e sul posto è stato allestito un campo per i soccorsi sanitari. Viene distribuita acqua. “E’ una scena surreale”, racconta chi è sul posto. “Una scena spaventosa, allucinante“, dice un agente di polizia, con la divisa impolverata e i guanti sulle mani impegnato a scavare tra i detriti. L’uomo è tra i primi giunti sul posto dopo l’impatto e racconta all’ANSA: “Ho visto persone morte, altre che chiedevano aiuto, persone che piangevano. La scena più brutta della mia vita”.

I vigili del fuoco hanno estratto dalle lamiere un bambino di pochi anni: era ancora in vita ed è stato portato via con l’elicottero. Diciotto dei 22 feriti ricoverati ad Andria versano in gravi condizioni. Altre dieci persone sono ricoverate a Bisceglie.

Ciascuno dei due convogli era formato da quattro vagoni. Nell’incidente sono state coinvolte le prime due carrozze di ogni convoglio.

+++ DAL SITO DELLA PROTEZIONE CIVILE REGIONE PUGLIA +++

La ASL BAT ha attivato tre linee telefoniche per fornire informazioni sulle persone coinvolte nell’incidente ferroviario verificatosi questa mattina sulla tratta Andria-Corato:

  • 0883 299750
  • 0883 299416
  • 0883 299411

Si invitano tutti i cittadini che hanno necessità di ricevere informazioni sulle persone coinvolte a non recarsi sul luogo dell’incidente per non rallentare le operazioni di soccorso ma di contattare i numeri sopra forniti o di recarsi al Palazzetto dello Sport di Andria, presso cui è stata predisposta un’area di accoglienza.

 

Fonte articolo: ANSA (link)
Foto: Massimo Mazzilli, ANSA