Comunicato stampa Dipartimento Protezione Civile, 08 dicembre 2016
ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE
Sono circa di 15.800 le persone assistite dal Servizio Nazionale della Protezione Civile in seguito alle forti scosse di terremoto che hanno colpito il territorio dell’Italia centrale il 24 agosto, il 26 e il 30 ottobre.
In particolare, sono poco più di 3.800 gli assistiti in palazzetti, centri polivalenti e strutture allestite ad hoc nel proprio comune e circa 4.200 le persone in strutture ricettive distribuite sul territorio locale, mentre oltre 7.400 sono accolte presso le strutture alberghiere lungo la costa adriatica e sul lago Trasimeno. Restano, infine, assistite in tende 262 persone, 8 nella regione Lazio e i restanti in Umbria.
Nella Regione Marche sono quasi 11.000 gli assistiti: poco meno di 2.200 in strutture di prima accoglienza allestite a livello comunale, quasi 3.000 in strutture ricettive sul territorio e circa 5.700 negli alberghi della costa.
In Umbria gli assistiti sono poco meno di 3.300: circa 1.360 in strutture di prima accoglienza allestite a livello comunale, oltre 440 in strutture ricettive sul territorio, meno di 1.200 negli alberghi individuati in altre aree nella stessa Regione e sul lago Trasimeno; sono oltre 250 le persone assistite in tenda.
Per quanto riguarda, invece, i cittadini del Lazio gli assistiti sono poco più di 650: 50 in strutture di prima accoglienza allestite a livello comunale e 8 in tenda. Le restanti persone hanno scelto di trasferirsi fuori regione: circa 480 negli alberghi della costa adriatica e oltre cento presso gli alloggi del piano CASE e MAP messi a disposizione in Abruzzo.
Nella Regione Abruzzo, infine, sono circa 950 gli assistiti: poco più di 220 in strutture di prima accoglienza allestite a livello comunale e circa 700 in strutture ricettive sul territorio.
È bene ricordare che i dati sono da considerarsi in continua evoluzione e aggiornamento e non comprendono tutti coloro che hanno individuato autonomamente una sistemazione.
AGGIORNAMENTO SULL’INSTALLAZIONE DEI MODULI-CONTAINER
Proseguono le attività coordinate dal Dipartimento della Protezione Civile per la predisposizione delle aree e il posizionamento dei container nei comuni che hanno richiesto questa soluzione per i cittadini impossibilitati ad allontanarsi temporaneamente dalle zone colpite dal sisma del 30 ottobre.
A Norcia, nella prima area predisposta dall’Esercito, ieri pomeriggio sono arrivati i moduli e oggi sono iniziate le operazioni di montaggio. A Camerino entro pochi giorni verrà completato il posizionamento dei container nella prima area e inizieranno i lavori di installazione nella seconda area individuata dal Comune. Questa mattina, inoltre, hanno preso il via a Pieve Torina le attività di predisposizione del sito che ospiterà gli insediamenti con i container ed entro domani è previsto l’avvio delle stesse operazioni anche a Cascia e Tolentino.
La realizzazione di aree container, al momento, è stata richiesta anche dai comuni di Amandola, Petriolo, San Ginesio e San Severino Marche. In queste località si sta procedendo alla verifica dell’idoneità dei siti, alla definizione delle esigenze abitative e alla conseguente predisposizione degli atti di gara finalizzati all’avvio dei lavori. È, infine, in corso una ricognizione delle reali necessità alloggiative nei comuni di Caldarola e Visso.
Per la ricerca e la fornitura dei moduli-container sono state bandite da Consip per conto del Dipartimento tre procedure negoziate d’urgenza. Tutta la documentazione di gara finora prodotta è consultabile anche sul sito di Consip.
Fonte: Sito del Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza del Consiglio dei Ministri – www.protezionecivile.gov.it