La rubrica del volontario – La coperta isotermica

Coperta isotermica

 

La coperta isotermica (detta anche telino isotermico o metallina) è un presidio medicale utilizzato per contribuire alla stabilizzazione termica dei pazienti, sia per mantenere il calore in caso di ipotermia che per rifletterlo in caso dei colpi di calore.

Il telo viene usato per coprire il paziente ed utilizzato quasi sempre in caso di incidenti stradali, traumi, ustioni, ipotermie e colpi di calore. Ha uno spessore simile a quello della carta stagnola in alluminio, ma è facile da stendere sul paziente, visto che non tende a creare increspature. La coperta è formata da due strati, uno argentato ed uno dorato: la superficie dorata si lascia attraversare facilmente da calore e raggi solari, mentre quella argentata tende a rifletterli.

In caso di trauma, ustione o ipotermia si rivolge la faccia di colore argento verso il paziente, in modo che la coperta abbia la funzione di mantenere all’interno il calore corporeo.

In caso di colpo di calore si lascia invece la faccia di colore argento esternamente rispetto al paziente, in modo che la coperta abbia la funzione di facilitare la dispersione del calore corporeo e di evitare che quello proveniente dall’esterno, soprattutto sotto forma di raggi solari, possa raggiungere la cute.

Quindi se posizionata con il lato argentato a contatto con il corpo conserva circa l’80% del calore corporeo (protezione dal freddo).
Se posizionata con il lato dorato a contatto con il corpo riflette i raggi del sole e permette al corpo di rimanere fresco (protezione dal caldo)

Fonte: Wikipedia e www.spiritotrail.it

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